Questa dimora storica è costituita da un notevole complesso architettonico che comprende l’edificio padronale, una chiesetta, una serra, una voliera, un belvedere, una
casa sul lago con torre merlata e finestre neo gotiche e un vasto parco con laghetto. L'edificio principale, distribuito su due piani, ha una pianta a forma di U che abbraccia un cortile fiorito con un autentico pozzo con vera decorata, delimitato da un muro adornato da un cancello in ferro battuto, sormontato da pilastri con statue in pietra di Custoza. I due bracci della U sono la parte più antica dell’edificio: uno conteneva l’alloggio del parroco e una piccola chiesa eretta nel Seicento, dedicata a San Giacomo, con un alto portale d’ingresso a forma ogivale e un campanile cuspidato in stile
romanico. L’altro braccio, invece, era ad uso abitativo ed è il nucleo originario della villa. A fianco della residenza si trova un altro edificio, restaurato nel Settecento dal Conte Antonio Maria di San Bonifacio in occasione del matrimonio del figlio Ercole con la Marchesa Teresa degli Obizzi.